Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: societa

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Come devo comportarmi?

172182
Anna Vertua Gentile 50 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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Come devo comportarmi?

glovinotto mi confessava lui stesso d'aver preso gusto all'eletta società e al conversare intellettuale, per opera della sorella sua, la quale era

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indebolito dal lavoro, dalle contrarietà, dal dolore, in una parola da un lungo seguito d'anni vissuti nella battaglia della società somiglia il marinaio, che

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sono considerati e amministrati come cose, ove non diventano che cifre ?... Non sorgerà mai, mai, una società abbastanza ricca e devota al dovere, che

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che comincia ad avere il suo posto in società. E siccome è una signorina di buon senso, desidera e si prefigge di crearsi la sua brava piccola

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con la grazia e il profumo; è la primavera ricca di promesse ; e il sorriso ingenuo e vivificante della società, quando a questa cerca piacere e

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La così detta società non è certo, come vogliono parecchi, un roveto irto di pruni, nè una foresta selvaggia e tutta pericoli, che ad avventurarvisi

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salutare, e perfino a quello del vestire. Una signorina che frequenta la società si sottopone ogni giorno a nuovi giudizi. E siccome dai giudizi viene la

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La signorina dev'essere serena e gaia. La società lo esige come debito che le spetta dalla giovinezza. La donna come l'uomo dalla faccia lunga, lo

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È difficile trovare una signorina che in società sia schiettamente naturale e semplice. Ce ne sono che fanno le modestine: tengono gli occhi

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Ci sono alcune, le quali per impedire che si dica, che tutte le signorine vanno in società per tentare la fortuna di un incontro felice, gridano a

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La signorina, che domani può essere signora ed avere una casa propria, è naturale che debba impratichirsi degli usi della società. E la pratica non

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destano nessun interesse. Chi non mangia e non beve è malato o malsano; e la società oggi vuole la giovinezza rigogliosa e forte. Durante il pranzo la

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La società, nel senso di riunioni, convegni, divertimenti, è non di rado un miraggio che attrae col fascino dell'ignoto, delle promesse, delle

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travagliano la società. La calunnia offende tre: chi la dice; colui al quale la si dice: e colui del quale la si dice. Di quella misura che misurerai gli altri

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Oltre a una sana e seria coltura, la signorina cha vuol piacere e interessare in società, dove avere delle cognizioni speciali, e sapere almeno

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movimento, in continua relazione con tutto il mondo. Conviene dunque, chi voglia avere bene compiuta l'istruzione, e in società rendersi amabile e

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questo la società previdente e provvida, offre alla giovinetta e alla donna una sicurezza modesta ma onorata nelle scuole, negli uffici postali e

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già per ciò che possa fruttare o divertire. Nel numero dei doveri egli mette anche gli obblighi che ha verso la società; tutti gli obblighi; i grandi

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Il giovine gentiluomo conosce abbastanza la società per non offendere mai nessuno e non offendersi facilmente. Egli sa che l'uomo è da per tutto il

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società. Si addestra nel disegno e, se ci riesce, nella pittura; se ha voce impara il canto. La scienza dà al carattere un' impronta di serietà; l'arte lo

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pugnale vibrato al cuore della società umana. Il corso degli avvenimenti traduce in una specie d'imposta distruttrice la più proficua menzogna; la

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adatte, non le espone ad arrossire della loro ignoranza con domande inopportune. A un invito a pranzo, il giovine si presenta in abito di società

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Nei giuochi di società, il cavaliere compito, non fa mai sfacciata e spesso offensiva mostra di spirito; è allegro, spigliato, ma sempre corretto

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attenersi a puntino. Se non si parla di toeletta, il gentiluomo sa che è d'uso l'abito di mattina per i ricevimenti di giorno e quello di società per i

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Nella nostra società cosi innanzi in molte cose, sono ammessi e accettati certi abusi che rasentano la indelicatezza; anzi, per meglio dire e con

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fede anche oggi, in tanta luce di positivismo, quando ormai il pensiero è penetrato e imbevuto della persuasione, che la società si muove e svolge per

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presenta in abito di società, e se vi è pranzo, aspetta alle frutta a passare l'anello nell'anulare della fidanzata. In questa occasione gli è permesso

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alla cerimonia del contratto devono indossare l'abito di società. La sposa, senza gioielli, vestirà un'elegante toeletta da fanciulla. Il mattino del

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della ragione, è imposta dall'uso creato e mantenuto, con certo rigore coscienzioso, da chi si dichiara appartenente alla cosi detta buona società. E

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La vera signora, educata all'affetto come al saper vivere in società, distingue visita da visita. Non riceve le amiche e gli amici intimi nel salotto

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città, o spose giovani, o mamme di signorine che cominciano a frequentare la società, che conoscono poche famiglie e desiderano di ampliare le loro

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quale cavaliere inviterà con una lettera alla presentazione, indicando giorno ed ora precisi. La signora, in abito da visita se è mattina e di società

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, un uomo scapolo, così non gli manderà nè pure il suo biglietto di visita. E siccome, avendo incontrato in società, o ai bagni, o in villa, o in

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quasi tutti seguono il loro dovere; ma conoscono anche i loro diritti di cittadino e di parte attiva delle società, e ci tengono alla fiducia ed alla

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meglio per rianimare, per ridestare la nota allegra, ricorrendo ai mezzi che la sua, intelligenza e la sua pratica della società le possono fornire

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, che in un ballo di società vale meglio della bravura artistica. La signora che facilmente si riscalda e ansima e suda, rinunci al waltzer, al galop, a

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alle università come gli uomini? La donna, nella nostra società, se non ha pane, se lo deve guadagnare nè più nè meno come un uomo; se rimane vedova

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onore ?» La vera signora sa, che senza conoscere tutte le regole, le minuzie, le grullerie (pardon!) della società; una persona può essere

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santo, bello ed opportuno. « Si abolisca il bacio convenzionale di cui si fa cosi largo abuso nel mondo latino, il bacio di società, umido contatto di

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giornata. Oltre alle occupazioni domestiche, al lavoro muliebre, agli obblighi verso la società, alla lettura, alle arti, dovrebbe prendere la utile e

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nella società. Ma tutte possono studiarsi di rendersi utili ai bambini con i primi insegnamenti morali, con l'imparare a conoscerli profondamente e con

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dividere le idee del marito. E per un uomo, che secondo lui, ha la fortuna di vedere chiaro e giusto nella società, una moglie illusa non conviene

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il salotto a serate brillanti, intraprende lunghi viaggi, ama la società degli artisti, legge tutto. Se un' amica prudente e timorosa o una vecchia

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società, un urlo di maledizione contro sè stessi, contro i propri simili, contro tutto ! Per amore dell'umanità, della pietà, della gentilezza femminile

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Non so perchè alcuni pretendono che le maestre vestano con austera semplicità quasi come altrettante monache; che cerchino di occupare in società il

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fanciulle, ora è difficile e seriissimo. Adesso la società non considera più nella donna, come nei tempi andati, una creatura da vezzeggiarsi o da

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artistica; qualche volta a leatro, e spesso, nella buona e scelta società. La monotonia inuggisce e scema l'energia. Le oneste distrazioni in casa e

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istintivo in chi è nato per vivere in società. Figurarsi poi se quest'uno è suo marito! Ho visto invece altri mariti, in casa propria burberi, brontoloni

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Come devo comportarmi?

Abbi fiducia in te stesso; accetta il posto che ti diedero la divina provvidenza, la società de' tuoi contemporanei, il concorso degli avvenimenti

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Come devo comportarmi?

indispensabilità a creare intorno amicizie, ad allargare la cerchia delle conoscenze, indispensabilità per chi deve stare in società e farvisi la sua

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